Ashan, conosciuto anche come Mario, e Anastasia convincono Devis, il giovane con il sidecar, a cambiare percorso verso nord raccontandogli di una prestigiosa fiera di sidecar ad Altaluna. Arrivati al paese di Valle, però, si ritrovano senza benzina. Devis, che conosce un venditore di benzina di contrabbando, li guida da lui. Ashan tenta di pagare offrendo un braccialetto che porta al polso, ma non basta. A quel punto, Anastasia inizia a intrecciare un cestino magico, capace di riempirsi da solo, da offrire in cambio. Tuttavia, per completare l’incantato manufatto serviranno tre giorni.
Nel frattempo, Slina inizia a recuperare ricordi della sua vita passata, ricordandosi di essere stata una mercante di cuoio, nonostante la sua carriera fosse fallita. Durante il viaggio verso Elikon con un viandante noto come il “viandante di Gorgonzola,” incontrato poco fuori dalla Casa della Memoria, Slina cerca di guadagnare la fiducia dell’uomo condividendo parte della sua storia. Il viandante, sospettando che lei menta, le propone un accordo: la porterà con sé, ma in cambio, una volta giunti al mercato di Elikon, Slina dovrà aiutarlo a vendere i suoi prodotti. Per assicurarsi della sua lealtà, le affida un porcellino d’India incaricato di sorvegliarla e garantire che non rubi il prezioso gorgonzola. Durante il viaggio, l’odore del formaggio inizia a impregnarsi su Slina, e, una volta arrivati al lago di Tolio, lei cerca di convincere il viandante a fermarsi per un bagno, proponendogli persino di osservarla mentre si lava. Il viandante, però, rifiuta categoricamente, e alla fine entrambi si addormentano durante il tragitto, superando Elikon senza nemmeno accorgersene.
Soularino, ancora stordito nella Casa della Memoria, decide di mettersi in cerca di una bicicletta per tornare a Gea. Dopo aver esplorato una discarica, si reca in un negozio, dove rischia di essere arrestato. Alla domanda del negoziante sul motivo della sua presenza e della ricerca di una bicicletta, Soularino risponde che non ne ricorda il motivo, destando sospetti sulla sua stabilità mentale. Chiamando telepaticamente in suo aiuto Iside (una donna sui quarant’anni con un cuore intrecciato come amuleto), riesce a convincere il negoziante che sia suo nonno, ma ciò non basta per ottenere una bicicletta senza pagare. Poco dopo, i due trovano un tandem parcheggiato all’esterno di una casa e, spiando dalla finestra, vedono le chiavi all’interno. Così ideano un piano: Iside entrerà a distrarre i proprietari, mentre Soularino si intrufolerà per prendere le chiavi. Una volta ottenute le chiavi, attendono la notte per aprire il catenaccio e fuggire.
Infine, Alma, in viaggio verso Castello, incontra difficoltà a causa del suo cavallo, indebolito da disturbi allo stomaco che lo costringono a fermarsi spesso per bere, rallentando il cammino. Una volta arrivata, Alma dovrà decidere cosa fare dell’animale, ormai esausto.